Alcune motivazioni in piú per investire a Playa del Carmen

Carissimi amici e seguitori di questo blog…

siamo ritornati con un nuovo articolo su Playa del Carmen, questa volta vogliamo darvi alcuni dati aggiornati dell’ultima stagione, questo per farvi capire quanto continua a d essere in espansione la cittá e quindi quanto é alta la possibilitá di investire ed avere degli ottimi ritorni in termini economici….

Tra 95 e 100% di occupazione hotelera.

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50 mila partecipanti al BPM FestivalIMG_2672

 

14 nuovi hotel in Playa del Carmen

 

 

IMG_2673Che dati vi servono in piú per decidere di investire in questa miniera d´oro chiamata Playa del Carmen?

Se volete acquistare o investire in Playa del Carmen, contattate direttamente questo indirizzo email info@marabovarealestate.com o visitate il sito internet

www.marabovarealestate.com

 

Vi saluto e ci leggeremo presto.

A.Raúl

Investire a Playa del Carmen

Cari lettori, eccoci qui con un nuovo articolo…

oggi vogliamo portarvi a conoscere il mercato immobiliare playese e a farvi capire perché é davvero interessante investire qui…gli investimenti immobiliari in Messico, in particolare nella zona di Playa del Carmen sono particolarmente interessanti.
L’incremento di valore delle proprietà immobiliari, terreni, unità residenziali e commerciali, è in media del + 16% annuo.

Fra i tanti investimenti possibili quello immobiliare risulta essere senza dubbio quello più vantaggioso, anche se è comunque consigliabile fare attenzione.

Come in qualsiasi altro settore, anche in quello immobiliare, è sempre opportuno muoversi con attenzione, tutti sanno che per ottimizzare gli investimenti è necessario conoscere il valore reale degli immobili e dei terreni, le previsioni di crescita del valore del singolo immobile, le stime generali sulla zona, il valore e i costi degli affitti.                                       Ma non tutti conoscono bene quali possano essere i costi “nascosti” che, se non calcolati preventivamente, potrebbero causare una riduzione dell’utile previsto.

Per questo motivo prima d’investire, è molto importante fare attenzione alle varie proposte che riceverete. Una soluzione ottimale è affidarsi a dei professionisti, come MARABOVA REAL ESTATE, specializzati nella compravendita immobiliare in Playa del Carmen.

MARABOVA REAL ESTATE è specializzata negli Investimenti Immobiliari in Messico e mette a disposizione dei privati e delle aziende un team di professionisti esperti che risiedono e operano in loco e conoscono molto bene la legislazione messicana.

Come investire in Messico è molto importante, affidarsi ad un professionista è fondamentale

INFORMAZIONI UTILI

Non è necessario recarsi in Messico per acquistare un immobile. Attraverso i Consolati messicani è possibile conferire una procura a una persona di fiducia in Messico con l’incarico di eseguire le varie operazioni necessarie per l’acquisto del terreno e dell’immobile.

Secondo la legge messicana, nella Zona Restringida (zone di frontiera e zone costiere), gli stranieri non residenti non possono detenere terreni o immobili direttamente. In questo modo la procedura di acquisto deve essere svolta tramite una società o un Fideicomiso.

Se si sceglie la società se ne può costituire una completamente nuova oppure acquistarne una già attiva con conti bancari già aperti.

Se invece si sceglie l’opzione Fideicomiso, in pratica si decide di realizzare un’intestazione fiduciaria attraverso la quale il terreno o l’immobile diventano di proprietà di una Banca Messicana scelta dal compratore mentre tutti i diritti rimangono al compratore straniero titolare del Fideicomiso.

Il contratto fiduciario per gli stranieri, che gestisce le proprietà fondiarie e immobili nella Zona Restringida, ha valore per un tempo determinato: al suo scadere bisogna rinnovare il contratto con la banca.

Di seguito alcune idee di costi base:

FIDEICOMISO:

– Costituzione del Fideicomiso – USD 3.000
– Tasse, onorari notaio e avvocato –8/10% sul costo di acquisto del terreno
– Mantenimento del Fideicomiso – dipende dal valore dell’investimento
– Tassa Predial (equivalente all’ICI) – dipende dal valore dell’investimento
– IVA – 11% sugli onorari

SOCIETA’:

– Costituzione della società (comprensivo di onorari, notai, avvocati) – USD 1.500/2.000
– Tasse, onorari notaio e avvocato –8/10% sul costo di acquisto del terreno
– Gestione della società tramite un commercialista – USD 1.800/anno (il costo si annulla in caso di società inattiva)
– Tassa Predial (equivalente all’ICI) – dipende dal valore dell’investimento
– IVA – 11% sugli onorari

SOCIETA’ GIA’ COSTITUITA:

Acquisto della società – dipende
– Tasse, onorari e avvocati – 8/10% sul costo di acquisto del terreno
– Gestione della società tramite un commercialista – USD 1.800/anno (il costo si annulla in caso di società inattiva)
– Tassa Predial (equivalente all’ICI) – dipende dal valore dell’investimento
– IVA – 11% sugli onorari

Sei interessato ad investire in Messico?
L’agenzia Immobiliare MARABOVA REAL ESTATE con sede a Playa del Carmen è specializzata in Vendita Appartamenti, Vendita Terreni, Affitto Appartamenti, Affitti e Vendite Commerciali.

Non esitate a contattarci all’indirizzo mail

info@marabovarealestate.com – www.marabovarealestate.com

Vi salutiamo e vi aspettiamo per il prossimo articolo.

Ringraziamo il nostro sponsor Ufficiale http://www.volagratis.com

Volagratis

Notizie utili su Playa del Carmen

Amici e seguaci di questo blog, oggi abbiamo deciso di crivere questo articolo o meglio riassunto di notizie utili e basilari su Playa del Carmen, che vi aiuteranno ad arrivare qui e non sentirvi spaesati….

Lingua:Principalmente si parlano due lingue, lo spagnolo e l’inglese cisto la grande affluenza di turisti americani e canadesi.

Città:Conta oggi circa 250.000 abitanti e da 9 anni è una delle città al mondo con maggiore crescita in assoluto.La città è composta di colonie/frazionamenti che sono paragonate ai nostri quartieri italiani.

Clima:Tutto l’anno abbiamo bel calima, con molto caldo, nell’inverno le temperature vanno da 16 a 28° e in estate da 22 a 38° con una percentuale di umidità che può raggiungere il 98%.Periodo delle pioggie che va da Maggio a Settembre.

Ora: + 7 ore rispetto all’Italia.

Moneta: Peso Messicano e il rapporto è 1 Euro = 16 pesos

Lavoro:C’è molta possibilita di lavoro sia come dipendenti che come imprenditori, mote possibilità di crescita sono a stretto contatto con il settore tutistico che posta qui ogni anno una media di 13 milioni di turisti.

Costo degli immobili:Il costo degli appartamenti si differisce dalla vicinanza al mare e dalle finiture, comunque si può acquistare una casetta a 5 km dal mare per 25.000 € fino a appartamenti/case fronte mare per centinaia di migliaia di €.

Affitti: Il costo degli affitti dipende dalle zone e dal tipo di appartamento, la verità che in proporzione al costo della vita e ai guadagli gli affitti in zona centrale sono abbastanza cari, partiamo da circa 300 € al mese per un piccolo monolocale a salire fino a 1500 € per appartamenti lussuosi.

Playa del Carmen

A spasso per la Riviera Maya

Amici, volete conoscere un pochino di più della riviera Maya?delle meravigliose cose da vedere quaggiù?Comprendere il patrimonio senza valore del quale potrete usufruire?

Vi alleghiamo qui di seguito alcuni video girati da noi e il link al nostro canale Youtube per potervi iscrivere e ricevere gli aggiornamenti sui nuovi video caricati!!!!

 

http://www.youtube.com/user/BBMessicoAmore

VI ASPETTIAMO!!!!!

Perchè viaggiare in Messico?


Il Messico e’ una meta di viaggio eccezionale.
Il nostro e´ un paese giovane, con una cultura antica, con radici plurimillenarie, radici che riaffiorano in un presente ricco e biodiversità, uniche nel mondo.
Con una grande varietà  di destinazioni turistiche. Il Messico ha una offerta esemplare per ogni tipo di viaggiatore. Nella la sua estensione territoriale, si possono ammirare zone archeologiche, paesini magici, città coloniali, grandi riserve ecologiche, paradisiache spiagge ed una infrastruttura turistica di classe mondiale.
La biodiversità messicana, con le sue innumerabile specie vegetali ed animali, molte delle quali locali, permettono  lo sviluppo dell’ecoturismo, chiamato anche turismo della natura o d’avventura, con una infinita’ di attività tutto l’anno. Questo tipo di turismo promuove l’uso sostenibile delle risorsi naturali e riduce l’impatto sull’ambiente, allo stesso tempo genera redditi diretti ed indiretti per le comunità locali.
La diversità del paese favorisce esperienze turistiche indimenticabili come il turismo estremo, l’ecoturismo, l’etnoturismo, il turismo culturale, il turismo religioso, il turismo gastronomico  o il tradizionale turismo di ricreazione e relax. Tutto quello, in un intorno di bellissimi paesaggi naturali, tra i quali si trovano: giungle, deserti, pianure, boschi, montagne, laghi, fiumi, lacune e coste (Mare dei Caraibi, Golfo del Messico, Oceano Pacifico e Mare di Cortés).
È importante farvi notare che il Messico ha più di 159 aree naturali protette che includono riserve della biosfera, parchi nazionali, monumenti naturali, aree di protezione di flora e fauna, santuari.
Anche esistono 37,266 zone archeologiche, dei quali 174 sono aperte al pubblico in generale. Le strutture ed il personale dei siti storici offrono ai visitanti l’opportunità da imparare sulle civiltà antiche del Messico.
Messico e’ diviso in 6 regioni turistiche, le quale offrono più di 60 meta turistiche.
·         Nord
·         Centro
·         Golfo & Sud del Messico
·         Penisola dello Yucatan
·         Costa del Pacifico
·         Penisola di Bassa California
Visita il Messico e scoprirai una terra magica. Un posto pieno di meraviglie naturali ed umane…
Vieni e riceve lénergia di una nazione antica con un sorriso giovane!

Cucina – Comida Messicana

La cucina messicana è famosa per i suoi gusti intensi e vari, decorazioni colorate e la gran varietà di spezie. La gastronomia messicana, se si guarda ai sapori e agli ingredienti, è una delle più ricche del mondo in proteine, vitamine e minerali.

Quando i conquistadores spagnoli raggiunsero la capitale azteca Tenochtitlan (l’antica città su cui sorge ora Città del Messico), scoprirono che la dieta indigena consisteva principalmente di piatti basati su mais, conditi con peperoncini ed erbe e in genere accompagnati da fagiolizucca. Nel tempo i conquistadores combinarono la propria dieta composta da riso, manzo, maiale, pollo, vinoaglio e cipolle con il cibo indigeno del Messico pre-Colombiano (che includeva cacao, pannocchie, pomodorivanigliaavocadopapaiaananas, peperoncino, fagioli,zucca, patate dolci, arachidi e tacchino). Il totopo (una “tortilla” di mais salata cotta in forno a legna) potrebbe essere un risultato di questo connubio.

Gran parte del cibo messicano odierno è basato su tradizioni pre-ispaniche, comprese quelle azteche e maya, combinate con lo stile culinario introdotto dai coloni spagnoli. Le Quesadillas, per esempio, sono “tortilla” di farina o mais con formaggio (tipicamente un formaggio messicano morbido come il Queso Blanco), manzo, pollo, maiale e altro ancora; l’eredità indigena di quest’ultimo, come di molti altri piatti tipici, è il peperoncino (chili). Piatti come questi sono tipicamente molto colorati grazie alla ricca varietà di verdure (tra cui i peperoncini, i peperoni verdi, broccoli, cavolfiori e ravanelli) e di carni nel cibo messicano. Anche la cucina caraibica ha influenzato alcuni piatti Messicani, in particolar modo alcuni piatti regionali di Veracruz e dello Yucatàn. Infine l’occupazione francese ha a sua volta contribuito in qualche misura a formare la cucina attuale messicana.

I cibi messicani cambiano da regione a regione a causa delle differenze climatiche, geografiche, etniche e, non ultimo, a seconda della maggiore o minore influenza ispanica. La zona settentrionale del Messico è nota per la produzione di manzo e di conseguenza si distingue per le pietanze basate su queste carni. La zona meridionale, d’altra parte, è conosciuta per i piatti con verdure piccanti e pollo. I prodotti del mare vengono preparati in un modo chiamato “stile Veracruz”.

Esistono anche piatti più esotici, cucinati in stile Azteco o Maya, con ingredienti piuttosto inusuali quali iguaneserpenti a sonagli, cervi, scimmie ragno e persino qualche tipo di insetto; queste pietanze sono note come comida prehispanica (cibo preispanico) e, per quanto non molto comuni, sono comunque relativamente piuttosto conosciute.

Va distinta l’autentica cucina Messicana dalle Cal-Mex (di origine Californiana), Tex mex (di origine Texana) e da quella tipica dello stato USA del Nuovo Messico, che è diventata la più famosa, come i burritos.

I piatti principali e più famosi sono i tacos, barbacoa, la salsa guacamole, le tortillas. La bevanda più famosa è la tequila, derivata dalla pianta dell’Agave come l’aguardiente,mezcal, ecc.

 

La Tequila

La storia della tequila probabilmente è la più ricca e diversa di qualsiasi altra bibita che mai è stata prodotta. La tequila non è semplicemente uno spirito di agave – è una leggenda tramandata di generazione in generazione che ha consumato vite intere dedicate alla produzione per portarvi le formule della bibita che adesso si gode.
L’origine della tequila sta nella bibita “pulque” che è il prototipo (ancora in produzione) della tequila moderna. Gli indiani indigeni del Messico producevano questo “pulque” centinaia di anni fa. Essi mescolavano il liquido proveniente dal cactus con la specie “maguey” della pianta agave, apprezzata anche per la sua bellezza di pianta ornamentale (cactus).

Col tempo, la prima persona a cui le fu assegnato il diritto di destillare e imbottigliare la tequila fu José Antonio Cuervo, il padre della tequila moderna. I diritti gli sono stati assegnati dal re di Spagnia dopo la conquista del Messico in 1758. La produzione è incominciata nella città di Tequila, che dista un’ora dalla città, Guadalajara.

La parte più interessante della storia della tequila non cominciò fino alla metà del secolo XX, quando iniziò l’esportazione della bevanda negli Stati Uniti ed nelle altre parti del mondo. Durante gli anni 30, 40 e 50, la tequila era vista come una bibita per i “macho” tanto per americani come per messicani. Questo ha aiutato a far crescere un mercato grande durante questo periodo, specialmente perché era vista come una consumazione di moda se la persona era il tipo di uomo che valesse qualcosa. Sfortunatamente, durante quel periodo, i produttori di tequila hanno cominciato a ridurre la proporzione di agave usata nella ricetta di distillazione, creando quello che conosciamo oggi come “la miscela” di tequila. Originalmente, la quantità minima di agave permessa era il 70%, con il 30% di altri zuccheri. Verso il 1970 tali limiti alle proporzioni furono cambiati a quelli odierni di 51% agave e 49% di altri zuccheri.

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Messico : Uno dei paesi numeri 1 al mondo per esportazione della Birra

Come il Medio Oriente antico 5000 anni fa e la Cina 3000 anni fa, così le Americhe possedevano una tradizione di produzione della birra antecedente l’arrivo della bevanda europea. La prima birreria di stile europeo del Nuovo Mondo fu data in concessione da Don Antonio de Mendoz in Messico il 12 dicembre 1543 a Don Alonso de Herrera.

La fabbrica fu costruita nel 1544, con permesso ufficiale emesso nello stesso anno da Don Luis de Velasco, che dichiarò:’ In virtù del fatto che avete osservato quanto disposto, ora avete iniziato la produzione di birra nella città del Messico. Avete venduto e venderete un prodotto indicato con il nome di zerbeza (desiderio)’.

Oggi, la maggior parte delle birre messicane sono prodotte dai due giganti della birra, FEMSA e Grupo Modelo.

FEMSA generale è una società le cui radici risalgono al 1890 con la prima grande fabbrica di birra: Cervecería Cuauhtémoc Moctezuma di Monterrey. Con i loro marchi – Tecate, Sol, Dos Equis, Carta Blanca, Superiore, Indio, la Boemia e la Noche Buena – FEMSA è un importante produttore internazionale.

Grupo Modelo ha, invece, un minor numero di marchi, ma una quota di mercato più ampia, con marchi quali Corona, Corona Luce, Negra Modelo, Modelo Especial, Modelo Luce, e Pacifico, utilizzati principalmente per l’export. Possiede anche marchi destinati esclusivamente al mercato interno, quali Victoria, Estrella e León e Montejo. Grupo Modelo è per il 49% di proprietà della Anheuser-Busch, mentre il pacchetto di maggioranza appartiene ad alcuni azionisti messicani.

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